Gianni Berengo Gardin. Roma

Year:
2019
Client:
Subject:
Category:

Giuliano Sergio
– Is it true that you first picked up a camera in Rome?

Gianni Berengo Gardin
– Yes, by chance. The German occupiers ordered us to hand in all arms and our cameras. Then, before turning in my mother’s camera – an old folding camera which I still own – to the questura, I went out to take some photographs and I shoot two or three films of Rome although it was forbidden to do so. I did it because as a boy I was a terrible naysayer; maybe I didn’t like to study because I felt school as an imposition.

Giuliano Sergio, “When we used to go to Ostia by bike. A conversation on Rome with Berengo Gardin”

Giuliano Sergio
– Ma è vero che hai iniziato a fotografare a Roma?

Gianni Berengo Gardin
– Per un caso: i tedeschi avevano imposto di consegnare le armi che avevamo e le macchine fotografiche, allora prima di consegnare la macchina fotografica di mia madre alla questura (una macchina a soffietto, ce l’ho ancora), ho fatto due o tre rulli in giro per Roma, anche se era già proibito. L’ho fatto perché da ragazzino ero un Bastian Contrario terribile, forse non studiavo proprio perché la scuola era imposta.

Giuliano Sergio, “Quando a Ostia si andava in bicicletta. Una conversazione con Berengo Gardin su Roma”