Museo Nazionale Romano
«Oh, how happy I am in Rome, remembering the times
When grey days clung to me, back in the North,
…
Now the glow of brighter air shines round my brow:
Phoebus, the god, calls up colour and form.»
Johann Wolfgang von Goethe, Roman Elegies, VII
The main goal of the new identity project for the Museo Nazionale Romano is the development of a contemporary visual language for a group of museum sites sharing a historical context, though each has its own particular characteristics: Palazzo Massimo, Palazzo Altemps, Baths of Diocleziano e Crypta Balbi.
The design process led to the development of a common logotype, and to the following implementation as a specific lettering for the four museums, with the aim of avoiding ambiguity and reducing visual clutter in cultural heritage communication. The whole identity program thus moves from the logotype, minimizing the use of graphics and granting a central role to typography, with its unique power to name, to characterize, and to decorate at the same time.
«Come lieto mi sento qui in Roma! Ripenso quel tempo,
In cui laggiù, nel norte, grigio opprimeami il giorno.
…
Or lo splendore irradia del liquido aere la fronte;
E Febo, il dio, colori m’èvoca innanti e forme.»
Johann Wolfgang von Goethe, Elegie romane, VII
L’obiettivo del nuovo sistema di identità del Museo Nazionale Romano è comunicare con linguaggio contemporaneo un insieme di musei legati da un contesto storico ma di differenti caratteristiche: Palazzo Massimo, Palazzo Altemps, Terme di Diocleziano e Crypta Balbi.
Il progetto ha portato allo sviluppo di un logotipo comune, successivamente declinato ed adattato ai quattro musei sotto forma di scrittura caratteristica con lo scopo di evitare ambiguità e di ridurre l’inquinamento visivo nella comunicazione dei beni culturali. L’intero sistema di immagine coordinata si genera quindi dal logotipo stesso, minimizzando l’utilizzo di segni grafici e conferendo un ruolo centrale alla tipografia che al contempo denomina, caratterizza e decora.