On the occasion of its 40th anniversary SISSA, the center for science and higher education founded in Trieste in 1978, decided to update its visual identity and communication. The design program starts with the fundamentals for both the anniversary and the permanent versions, moves on with the redesign of the crest – originally hand-sketched by the school’s founder – to conclude with institutional and events communication materials.
As customary, the project makes its way between historical landmarks and contemporary language, and between institutional depiction and independent self-productions as well.
The boldness of the acronym is reflected in the typographical approach to all institutional communication. At the same time, the present vitality of the higher education school is conveyed by the exclamation mark of the 40th anniversary logo, making a researcher happy enough to hand-draw it on a weather balloon in the Antarctic.
With this project Giulia De Benedetto received an honourable mention at the 5th AWDA (Aiap Women in Design Award).
In occasione del quarantennale dalla fondazione, la SISSA, centro scientifico e di alta formazione fondato a Trieste nel 1978, decide di ridefinire la propria identità visiva e di rinnovare il linguaggio della comunicazione. Il progetto si articola attraverso il disegno di un logotipo e di tutto il sistema tipografico nelle versioni anniversario e permanente; il redesign del sigillo originale, tratteggiato di propria mano dal fondatore della scuola; il disegno dei materiali di comunicazione istituzionale e degli eventi.
Come tipico in queste situazioni il progetto muove in equilibrio tra riferimento storico e linguaggio contemporaneo, tra rappresentazione istituzionale e autoproduzioni collettive.
La forza dell’acronimo si riflette nell’approccio tipografico a tutta la comunicazione istituzionale: nel logotipo del quarantennale un punto esclamativo riafferma l’energia della scuola di alta formazione in continuo rinnovamento, identitario al punto di essere riprodotto a mano su un pallone meteorologico in Antartide.
Con questo progetto Giulia De Benedetto ha ricevuto una menzione d’onore al 5º AWDA (Aiap Women in Design Award).