TassinariVetta

«When we used the word ‘design’, we did so with a profound sense of respect, because it referred to a new way of thinking and building: it was a word that only we industry insiders used, as we tried to explain, introduce and spread design methods and apply these to industry within a difficult context that turned a deaf ear.
We don’t use the word any more – it has become so popularised, so overused, that we’re often viewed with suspicion. We’re not made to work with things that have already been understood and bought. We look for new ways – and to give new things a name, we need new words.»
Osvaldo Borsani, founder of Tecno, 1973

«Quando noi usavamo il vocabolo “design” lo facevamo con rispetto profondo perché si nominava un nuovo modo di pensare e di costruire: era una parola che usavamo solo noi, gli addetti ai lavori, mentre tentavamo, muovendoci in un contesto sordo e difficile, di spiegare, introdurre, divulgare i metodi della progettazione applicata all’industria.
Oggi non usiamo più questo vocabolo talmente è volgarizzato, talmente è usato a proposito e sproposito, che a volte siamo in sospetto. Noi non siamo fatti per lavorare nel capito e nell’acquisito, cerchiamo nuovi modi e perciò per nominare nuove cose occorrono nuovi vocaboli.»
Osvaldo Borsani, fondatore di Tecno, 1973