Ugo Mulas. La scena dell’arte (book)
«While for many years I went around photographing painters, the secret motivation was the idea that through painting and painters I would be able to grasp something, that was not just about painting, and gain a better understanding of myself.»
Ugo Mulas
A “substantial effort generated by the shared passion for the art of Ugo Mulas by three important Italian institutions”: GAM Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea of Turin, MAXXI National Museum of the Arts of the XXI Century in Rome, and PAC Padiglione d’Arte Contemporanea in Milan, results in the largest exhibition ever on the work of the photographer. Ugo Mulas “in 20 years of output (1953-1973) was able to create an inseparable bond between art and photography through constant investigation of the subject and continuous study of the photographic medium.”
«È anche vero che se per tanti anni sono andato in giro a fotografare i pittori, la molla segreta era l’idea che, attraverso la pittura e i pittori, sarei riuscito ad afferrare qualcosa che non era solo la pittura, e giungere a capirmi.»
Ugo Mulas
Un “imponente lavoro nato dalla comune passione per l’arte di Ugo Mulas di tre importanti istituzioni italiane”: dalla collaborazione tra la GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino, il MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo a Roma e il PAC – Padiglione d’Arte Contemporanea di Milano nasce la principale mostra dedicata al fotografo che “in vent’anni di lavoro (1953-1973), attraverso una costante indagine sul soggetto e un continuo studio del mezzo fotografico, è riuscito a creare un legame inscindibile tra arte e fotografia”.
